Jovanotti
ha concluso il suo Beach Party all’Aeroporto di Milano Linate. Dopo lo strabiliante tour delle spiagge italiane, che ha sollevato non poche polemiche, ma al tempo stesso infiammato gli animi dei suoi fedelissimi fan, Jovanotti conclude una magica estate con un party da urlo. Non mare, ma una marea di gente a salutare con la più grande festa di fine estate che ci si potesse immaginare il tour iniziato il 6 luglio a Lignano Sabbiadoro. Jovanotti è carico e coinvolge tutti: grandi e bambini, uomini e donne, vip e gente comune cantano e ballano insieme, andando oltre le mode, al di là degli accenti, certi di essere per una serata il vero e proprio “ombelico del mondo”. Io c’ero e l’emozione è stata immensa, la sensazione di far parte di qualcosa di più grande, di una macchina perfetta e in movimento.
Di volare, come ci faceva cantare il Jova, “Si vola, stasera si vola, si vola!”. Il cantante, con un’energia che solo lui può avere a 52 anni, tocca la questione dell’ecologia e della sostenibilità, proiettando i video dallo spazio dell’astronauta Luca Palermitano, che ha rappato una versione rivista di “Non m’annoio” e dello skipper Giovanni Soldini. Fa festa con un entusiasmo esagerato, saltando e correndo da una parte all’altra del palco per ben tre ore e mettendo assieme le sue canzoni, i Green Day, le note latine, i Nirvana e chi più ne ha più ne metta. Tra i tanti ospiti speciali della serata, spiccano i nomi degli Ex-Otago, di Rkomi e di Takagi & Ketra, di Salmo e di Tommaso Paradiso, da poco staccatosi dai The Giornalisti. Ad aprire e chiudere il party, il dj Benny Benassi che ha fatto ballare tutti, ma proprio tutti. Mi sento di dire che Jovanotti è davvero il più grande perfomer italiano di questi tempi e che questa “gran figata”, come l’ha definita più volte nel corso della serata, è stato davvero l’evento più bello di quest’estate 2019.
Image Source: Michele Lugaresi – Max Morelli – @lorenzojova