Due mondi apparentemente distinti, ma in realtà con molte comunanze fra loro: arte e food, i due principali ambiti entro cui Valentina Scannapieco nasce, cresce e si forma. Metà toscana e metà campana, Valentina ha come mascotte Occhi Ovunque, un volpino curioso, costante delle sue illustrazioni dallo stile fiabesco.
Ecco che cosa ci ha raccontato!
- Ciao Valentina, che bello quello che fai! Ti descrivi in maniera molto simpatica nel sito – “sono tante cose”: in te prevale la cuoca, l’illustratrice, la cantastorie?
Cantastorie direi, è proprio una vocazione naturale. Pur essendo una persona molto riservata e timida, adoro raccontare storie, anzi quando inizio mi lascio proprio prendere. E non mi riferisco a favole e fiabe ma parentesi di vita che faccian sorridere o che sorprendano, attimi di bellezza quotidiana che credevano di esser semplicemente vissuti….e invece io, ecco li rubo e li condivido agli altri.
- Raccontaci la storia di Occhi Ovunque, il volpino protagonista delle tue illustrazioni.
Occhi Ovunque esiste davvero e nella vita di tutti giorni si chiama Chicco ed è il mio cagnolino (misto volpino e pincher), ha 11 anni e ha fatto un bel pezzo di strada con me, strada felice e anche triste. È un tipetto molto selettivo, non è uno da coccole e grattini a tutte le ore, no lui è più da farti la guardia tutto il tempo mentre finge di far altro. Ama in maniera silenzioso. Il nome? Nasce dalla sua curiosità, deve aver sempre tutto sotto controllo. Poi quando si tratta di cucinare la sua attenzione si amplifica 😀 è tipo ipnotizzato da ogni fase della preparazione, ovviamente alla fine si aspetta una riconoscenza per il servizio prestato. Un guardiano furbetto direi.
- Sai unire in modo magistrale arte e food, lo vediamo benissimo nel tuo profilo Instagram. Come lavori su questo social e come lo vivi?
Bene e male. Bene, perché grazie a questo social mi son fatta conoscere, ho conosciuto tante persone con cui collaboro e ho collaborato, ho scoperto artisti, mi son lasciata ispirare e poi è il salotto principale in cui parlo con i miei follower. Anche in questo periodo così particolare mi han scritto persone delle zone rosse del nord Italia, per conforto, per raccontarmi la loro esperienza, è stato a tratti commovente. Ma ci sono anche cose che non mi piacciono di Instagram, o meglio di come lo si usa. Non mi piace la perfezione standard con cui molti si propongono sul social, ci sono molte gallery copia e incolla. Pensa che ogni estate ci sono schiere di utenti (pseudo influencer) che raggiungono la stessa destinazione a distanza di settimane e si scattano foto (o meglio si fan scattare) con le stesse identiche pose. Sarà un caso? Mi chiedo se veramente non hanno delle idee personali da proporre. Non sopporto le nicchie di influencer o pseudo tali che si “sostengono” a vicenda per scambio commenti (cose molto molto evidenti che le aziende fan finta di non vedere).
- Ci consigli una ricetta facile e bella che ti rappresenta?
Una bella provola alla griglia in foglia di limone. Basta tagliare una provola a fette, disporle tra due foglie di limone (biologiche) fermate con due stuzzicadenti alle estremità e via di griglia. Sarà pronta non appena la provola si sarà ammorbidita. Poi servire con un filo d’olio d’oliva ed è fatta. Un piatto delicato, semplicissimo, di sostanza ma insolito. Una cosa che la guardi e ti chiedi chi l’abbia mai potuta inventare. Un piatto che parla della mia amata costiera amalfitana, di cui sono originaria (sono un po’ toscana e un po’ campana).
- Hai pubblicato libri e vinto premi. Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Come dite voi “I’m not perfect, but I’m looking for perfection”, ecco non so bene cosa sia la perfezione ma, nel mio piccolo, vorrei capire qual è la dimensione che mi faccia sentire in perfetto contatto tra pubblico e ciò che sento. Una dimensione che mi faccia dire “sono nel punto esatto in cui volevo stare” ma che allo stesso modo sia in sintonia con gli altri. È un obiettivo complesso. Poi mi piacerebbe molto approfondire il discorso editoria per bimbi, in cui non ho mai veramente operato, nonostante tutti mi dicano abbia uno stile molto fiabesco e kids.
Ringraziamo Valentina per la cortesia con cui ha risposto alle nostre domande e vi invitiamo a guardare le sue magnifiche illustrazioni sul sito e sui canali social che trovate all’interno!
