Un nuovo anno sta per iniziare. È tempo di tirare le somme e di pensare ai buoni propositi. Parlando di lettura, qual è stato il vostro libro preferito del 2021? Per me la scelta è veramente ardua. Andando a rivedere i libri di cui vi ho parlato durante quest’anno, direi che sul podio abbiamo un pari merito. La medaglia d’oro se la contendono Una vita come tante e La città dei vivi, rispettivamente di Hanya Yanagihara e di Nicola Lagioia. Due letture impegnative, ma impossibili da dimenticare. Invece, per quanto riguarda il 2022, ecco quali sono le novità che vi aspetteranno in libreria durante le prime settimane dell’anno nuovo.
Una delle prime uscite con cui si aprirà la nuova stagione editoriale è La cucina inglese di Miss Eliza, di Annabel Abbs, pubblicato da Einaudi. In libreria dall’11 gennaio, si tratta di un romanzo storico, prettamente femminile. 1835, Eliza Action è una poetessa. Ha già pubblicato una prima raccolta e sta lavorando al secondo volume. Ma l’editore Longman non è più interessato alla poesia, ora vuole un libro di cucina. La tradizione culinaria inglese sta vivendo un periodo di esterofilia: spezie, ricette strane, ingrediente esotici. Eliza, suo malgrado, si trova davanti ai fornelli, un luogo in cui aveva sempre relegato la servitù. Un romanzo frizzante, con un personaggio unico nel suo genere.
La settimana successiva, la casa editrice Fazi riporterà in libreria una grande autrice italiana, scomparsa nel 2008. Il 20 gennaio uscirà la ristampa di Guerra d’infanzia e di Spagna scritto da Fabrizia Ramondino. Una splendida copertina racchiude la storia di Titita, bambina negli anni Trenta, che si trova a trascorrere l’infanzia sull’isola di Maiorca. Sono gli anni della guerra civile spagnola, ma Maiorca è un’oasi felice, non raggiunta dal conflitto. In questo paradiso Titita però combatterà una guerra personale, contro se stessa e contro ciò che la circonda. Il libro perfetto per chi ama i grandi classici del Novecento.
Infine, il 21 gennaio, arriverà in libreria il nuovo romanzo di Marco Peano, Morsi, pubblicato da Bompiani. Come si può intuire dal titolo, un libro feroce. Vacanza di Natale 1996, Sonia si trova a trascorrerle a casa della nonna, in un piccolo paesino di montagna. Il luogo, sommerso dalla neve, è stato sconvolto da un “incidente”. La scuola ha dovuto chiudere prima del previsto perché la professoressa d’italiano una mattina si è chiusa in classe insieme a suoi alunni e ha fatto qualcosa di indicibile. Toccherà a Sonia e a un altro ragazzino del luogo, Teo, affrontare la verità.
Tre romanzi molto lontani tra loro, adatti a lettori e lettrici differenti. Il primo per i più romantici, il secondo per i nostalgici amanti della grande letteratura del passato, l’ultimo per i più coraggiosi!
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