Valentino sposta i riflettori dalla Francia all’Italia e sceglie “casa”, ossia Piazza di Spagna a Roma, per la sfilata della linea Haute Couture, stagione Autunno / Inverno 2022-23. “Roma è dove tutto inizia” afferma Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della casa di moda. La sfilata è intitolata appunto The Beginning, ma senza alcuna eccezione nostalgica. È piuttosto una celebrazione del punto in cui le creazioni prendono vita dalle sapienti mani degli artigiani, da quando la maison è stata fondata nel 1959 ai giorni nostri. I tempi sono cambiati in maniera radicale, ma il “fatto a mano” non tramonta mai.
La serata dell’8 luglio ha pertanto omaggiato le origini della casa di moda di Valentino Garavani, oggi 90enne, ed i dialoghi intercorsi tra il fondatore e Piccioli, in una trasmissione di know how artigianale del nostro Paese, visioni creative e segreti del mestiere. Protagonista è senza dubbio il concetto di bellezza, più che mai al passo con i tempi, che diventa inclusiva e celebrativa in ogni sua forma, com’è giusto che sia. Il savoir faire riesce ad abbracciare ogni corpo, a trasmettere emozioni, riesce ad oltrepassare ogni meccanismo spazio-temporale così come ogni distinzione di genere.
Modelle e modelli attraversano Trinità dei Monti e via Gregoriana fino ad arrivare all’atelier di Piazza Mignanelli, sede di Valentino. Accanto a loro star di casa nostra e del panorama internazionale come Anne Hathaway, Kate Hudson, Elodie, Laura Pausini, Alessandra Mastronardi, Naomi Campbell, rigorosamente in total look Valentino, più glamour e contemporaneo che mai. Colpiscono i colori sgargianti e gioiosi, i ricami perfetti, l’eleganza della città eterna che fa da sfondo a geometrie uniche e mai viste prima. Un tributo a tutto tondo, un lavoro da maestro che pochi sarebbero riusciti a ricreare in maniera così autentica, un pezzo di storia della moda destinato a rimanere impresso nella memoria.
Image source: vogue.com