In scena a Parigi per la Paris Fashion Week lo spettacolo firmato Schiaparelli by Roseberry ci parla di un nuovo concetto di stile nella Haute Couture. Le scelte stilistiche di questo artista si presentano piacevolmente in una versione Ready-to-Wear che va a contrastare leggermente lo stile della PFW 2023 omaggio al dubbio della creazione e dell’intenzione, che, come in tanti ricorderanno, ha messo in scena uno spettacolo all’insegna della cultura e dello stupore grazie a degli abiti che richiamavano l’inferno Dantesco con le 3 faville che c’anno i cuori accesi. A sfilare c’erano Shalom Harlow (lonza), Irina Shayk (leone) e Naomi Campbell (lupa).
Attraverso la collezione fall/winter 2024/2025 il direttore creativo della Maison ha voluto dare al concetto di alta moda un tocco totalmente diverso dal solito; i capi non si presentano più come oggetti “inarrivabili” ma bensì come oggetti “per tutti” (o quasi)! Eleganza, stile e cura per il dettaglio non mancano di certo, anzi, e questa collezione assume un ruolo fondamentale per la storia della moda: la Haute Couture si fa tendenza per tutti i giorni e soprattutto per tutto il giorno.
La cura dei dettagli, come ormai noto, per Schiaparelli riveste un ruolo fondamentale e gli accessori vengono utilizzati per dare un tocco unico ad uno stile che si fa prêt-à-porter.
Lungo la passerella vediamo sfilare cravatte realizzate con trecce di capelli di diversi colori indossate in abbinamento ad eleganti giacche dal taglio squadrato, bracciali e gioielli dorati ad impreziosire abiti dallo stile abbastanza classico, orecchini, anch’essi dorati ed in versione maxi, abbinati perfettamente a qualsiasi abito e iconiche serrature adattate su scarpe e vestiti. Durante la sfilata non sono mancati di certo i dettagli a richiamare la filosofia della Maison, mai cambiata negli anni, in cui alla base delle creazioni vige un principio ben definito ossia quello del prendere qualcosa di familiare e renderlo insolito – perché, come spiega Roseberry più un capo risulta familiare più è piacevole.
Insomma, quello che si percepisce a pieno durante l’evento di Schiaparelli è l’Esprit de Schiap, quella matrice che da forma e vita alle collezioni e che ha dato il nome alla collezione stessa. Le giacche sono larghe e i pantaloni morbidi, il taglio è deciso e squadrato e insieme costituiscono l’abbinamento perfetto per l’ufficio o qualsiasi altro evento cool. A guardare gli abiti sembra quasi che alcuni siano unisex, l’impronta di alcuni abbinamenti e lo stile pare molto mascolino. Compare anche un abbinamento denim su denim formato da una giacca e pantaloni larghi; raso, velluto, paillettes, qualche trasparenza e seta vengono utilizzati per l’outfit serale. Elegantissimo l’abito da sera dorato realizzato in maglia ed impreziosito da una fascia di bracciali e maxi-orecchini. I colori sono mono, regna il nero, segue il bianco, il crema e la pelle!
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