Qui presente con noi oggi, Andrea Colzani, Presidente di FederModa Milano. All’interno di questa intervista andremo a scoprire cos’è FederModa Milano, come opera e quali obiettivi si prefissa. FederModa Milano è un’associazione che, fin dal lontano 1945, rappresenta le imprese del Fashion Retail includendo sia i grandi Brand internazionali, come Gucci, Chanel, Armani e Valentino sia Brand minori presenti nei negozi storici Milanesi.
Offrendo una gamma completa di servizi rivolti agli imprenditori e ai manager all’interno del mondo della moda, questa associazione si classifica come un fulcro importante di conoscenza e diffusione di idee e contenuti (oltreché come intermediario tra i singoli negozi e il territorio). Fondamentale punto di forza dell’associazione è la possibilità (riservata agli associati) di utilizzare le prestigiose sale delle sedi di Palazzo Castiglioni e Palazzo Bovara in Corso Venezia per eventi e sfilate. Passiamo ora la parola al Presidente Andrea Colzani che ci racconterà di più su FederModa Milano.
- Quando parliamo di FederModa Milano, di cosa parliamo?
FederModa Milano è l’associazione di categoria che rappresenta le imprese della moda, del tessile, dell’abbigliamento, delle calzature e degli accessori nella città di Milano. Siamo parte del sistema di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e aderiamo alla Federazione Moda Italia, garantendo così una rete ampia e autorevole a livello nazionale. Il nostro obiettivo è quello di tutelare gli interessi degli operatori del settore, promuovere il valore del Made in Italy e supportare le aziende nell’affrontare le sfide del mercato globale.
- Cosa fate, quali sono i vostri obiettivi principali?
FederModa Milano rappresenta gli interessi degli associati attraverso un dialogo costante con le istituzioni, sia a livello locale che nazionale, per promuovere politiche che favoriscano lo sviluppo del comparto moda. Offriamo un supporto concreto alle imprese grazie a una consulenza specializzata, che spazia dalla fiscalità alle normative di settore alla contrattualistica. Al tempo stesso, ci impegniamo a valorizzare la moda milanese, organizzando eventi e iniziative territoriali e collaborando con partner strategici per rafforzare il prestigio del settore. Infine, accompagniamo le aziende nel loro percorso di innovazione, sostenendo la transizione verso modelli digitali e sostenibili, capaci di rispondere alle sfide del futuro.
- A livello di sostenibilità nella moda, argomento vostro, cosa potete suggerirci?
La sostenibilità rappresenta una priorità strategica per il futuro della moda, e il nostro impegno si declina in diverse iniziative volte a promuovere un sistema più responsabile ed equilibrato. Stiamo lavorando sull’implementazione dell’EPR Tessile (Extended Producer Responsability), un modello che responsabilizza i produttori nella gestione del fine vita dei prodotti, favorendo il riciclo e il riutilizzo dei materiali. A supporto di questo percorso, il catalogo Milano Circolare rappresenta uno strumento chiave per valorizzare e connettere le realtà che operano in un’ottica di economia circolare.
Inoltre, per contribuire alla sostenibilità energetica, promuoviamo l’adozione di soluzioni innovative come, ad esempio, l’energia e l’efficientamento energetico anche attraverso l’uso di lame d’aria all’ingresso dei negozi, che consentono di ridurre i consumi mantenendo il comfort degli ambienti interni. La sostenibilità, però, non si limita agli aspetti ambientali: stiamo collaborando con enti e istituzioni per garantire trasparenza lungo tutta la filiera produttiva, supportando politiche etiche e socialmente responsabili.
Altra dimensione fondamentale è quella economica: tuteliamo le imprese storiche e i negozi di vicinato, pilastri di un sistema distributivo plurale ed omnicanale, essenziale per preservare il tessuto economico locale e offrire un’esperienza d’acquisto diversificata. In questo modo, il nostro approccio alla sostenibilità si configura come un equilibrio tra innovazione, equità sociale e valorizzazione delle radici economiche del territorio. Infine, organizziamo workshop e incontri su queste tematiche per sensibilizzare le aziende associate e offrire soluzioni pratiche.
- In che modo supportate gli imprenditori del settore nella gestione di cambi generazionali?
Supportiamo le aziende ad affrontare il delicato passaggio generazionale con: consulenze personalizzate: per pianificare un cambio generazionale strutturato, garantendo continuità e stabilità aziendale. Formazione dedicata: programmi mirati per preparare le nuove generazioni di imprenditori a gestire le sfide del settore, con focus su innovazione, digitale e sostenibilità.
- In che modo siete attivi nell’ambito dell’organizzazione di eventi e in quello della formazione?
Organizziamo eventi di settore come sfilate, incontri B2B e progetti di valorizzazione della moda milanese, che mettono in contatto le imprese con buyer nazionali e internazionali. Promuoviamo una formazione continua attraverso la collaborazione con istituti formativi e partner strategici per offrire corsi su innovazione, digitalizzazione, marketing e sostenibilità. Attraverso progetti finanziari: grazie alla collaborazione con Forma terziario ente di formazione di Confcommercio Milano e i fondi interprofessionali come For.Te., organizziamo percorsi formativi gratuiti o co-finanziati per i dipendenti delle aziende associate. In questo contesto si inserisce la Fashion Retail Academy un’offerta formativa articolata in un catalogo di corsi e docenti su alcune materie specifiche del mondo del retail moda e in ultima analisi fornire quindi alle aziende strumenti funzionali al miglioramento delle performance.
- Quali sono i trend più rilevanti del “Made in Italy” all’interno della fashion Industry?
Il Made in Italy rimane un elemento distintivo e ambito a livello globale. Le tendenze più significative si articolano su tre pilastri fondamentali: personalizzazione, sostenibilità e artigianalità.
Personalizzazione: Il “Made in Italy” è sinonimo di esclusività e attenzione al cliente. La domanda di capi unici e su misura continua a crescere, spingendo le aziende italiane a investire in soluzioni che combinano tradizione sartoriale e innovazioni tecnologiche, come il 3D fitting e i servizi di customizzazione online.
Sostenibilità: La moda italiana sta abbracciando pratiche sostenibili, con un focus sulla tracciabilità della filiera, l’utilizzo di materiali ecocompatibili e l’adozione di processi produttivi a basso impatto ambientale. Questo trend rispecchia una crescente consapevolezza dei consumatori verso scelte etiche e responsabili, elementi che rafforzano il valore del brand italiano nel mercato globale.
Artigianalità: I marchi italiani rimangono ambasciatori dell’eccellenza artigiana, valorizzando competenze tradizionali che vengono tramandate da generazioni. L’abilità dei maestri artigiani italiani nel creare prodotti di qualità ineguagliabile continua a distinguere il “Made in Italy” in un mondo sempre più dominato dalla produzione di massa.
Questi elementi, combinati, non solo rafforzano il posizionamento del “Made in Italy” nella fashion Industry, ma rispondono anche a una domanda sempre più orientata verso valori autentici e duraturi.
FederModa Milano è il punto di riferimento per chi vuole essere al passo con le tendenze del futuro, la chiave per entrare nel mondo della moda che cambia. Se non ci conoscete ancora, è il momento perfetto per scoprire cosa rende unica la nostra realtà. Se hai un negozio o un eCommerce, unisciti a noi. I nostri contatti: FederModa Milano Phone +39 0276015507 Mail info@federmodamilano.it