«Quando indossano i tacchi alti, le donne ritrovano un passo danzante, un’andatura ondeggiante»,scriveva Christian Dior nelle sue memorie. Ed infatti le décolleté Dior donano a chi le indossa un atteggiamento naturalmente sensuale, mettendo in risalto il collo del piede e la lunghezza della gamba, la schiena si inarca e il petto va in fuori, come nelle silhouette del New Look immaginate dallo stilista nel 1947. Ma siccome a quell’epoca il tacco a spillo era realizzato in legno, il che lo rendeva fragile e non molto comodo, la Maison decise allora di sostituirlo con un’asta in metallo per realizzare disegni più raffinati e audaci, tra cui quello del famoso tacco incurvato. Estremamente strutturato, il tacco-shock Dior segna la storia della calzatura grazie alla sua forma inedita e futuristica, e venne addirittura menzionato nel numero di Vogue del marzo 1959 come il primo tacco ad aver adottato la forma convessa.
Le décolleté Dioressence sono realizzate con diversi materiali (agnello satinato, pelle di vitello verniciata o iridescente) e in una vasta gamma di colori tra cui due tinte strettamente legate alla Maison: il nero, il più elegante tra i colori secondo Christian Dior, e il rosa pallido, che lo stilista considerava «il colore della felicità e della femminilità». Senza tralasciare nuance più audaci come ocra, verde militare, cognac, rosso Trafalgar, bronzo, bianco, grigio antracite, blu inchiostro, azzurro, blu navy e blu notte.
Le scarpe vengono realizzate vicino a Venezia e ogni paio richiede oltre un centinaio di fasi di produzione…. Pezzi “unici” creati dalla mani esperte di artigiani specializzati.
Femminilità e sensualità vengono espresse ai massimi livelli grazie alle décolleté Dior, il cui design nasce da un’idea sviluppatasi sessant’anni fa e che, ancora oggi, completano il look delle donne di tutto il mondo. Perché, sempre per citare Christian Dior, «le scarpe décolleté stanno bene con tutto».
Photo: Sito Dior