E’ un grande esordio quello di Lorenza Pieri, che col suo primo romanzo, Isole Minori, ci regala una storia ricca di dolcezze e riflessioni. In Isole minori si raccontano gli ultimi quarant’anni della storia italiana, vista da un osservatorio particolare: l’isola del Giglio. Fin dalle prime pagine si capisce che l’autrice conosce bene quest’isola, dove ha trascorso l’infanzia; infatti descrive degli scorci, delle spiagge e dei panorami magici, riuscendo a trasmettere il desiderio di recarsi negli stessi luoghi, per poterli ammirare a nostra volta.
La storia è raccontata attraverso la voce di Teresa, secondogenita di una coppia davvero stravagante: siamo negli anni Settanta, i futuri genitori della protagonista si recano sull’isola del Giglio per trascorrere una vacanza, innamoratisi del luogo, decidono di trasferirsi e di prendere in gestione un albergo.
Al Giglio metteranno al mondo due figlie, protesteranno insieme agli altri abitanti contro il confino politico di Franco Freda e Giovanni Ventura, imputati della strage di piazza Fontana, vedranno la loro isola riempirsi ogni estate e svuotarsi con l’arrivo dell’inverno.
Gli eventi pubblici si intrecciano a quelli privati della piccola Teresa, bambina ribelle, che si scontra contro gli ideali della mamma sessantottina e sviluppa un rapporto di amore-odio con la sorella maggiore: «Tu continente, io isola minore» dice Teresa riferendosi proprio alla sorella, più bella, più simpatica, più intelligente, più coraggiosa, più tutto rispetto a lei. Come molti abitanti dell’isola, ad un certo punto anche la protagonista dovrà trasferirsi sul continente per studiare, crearsi un futuro, scappare da alcuni drammi adolescenziali. Ma il legame col Giglio non può rompersi e un lutto la costringerà a ritornare sui propri passi. “Isole minori” spiega il vincolo inscindibile che spesso lega gli abitanti delle isole alla loro terra: costretti a spostarsi per esigenze di lavoro, ma con la mente sempre rivolta al traghetto che li riporterà a casa.
Una scrittura semplice e curata. Una storia delicata, che vi farà sorridere e commuovere.
Image Source: Edizioni E/O