Schiena scoperta: quale reggiseno scegliere?
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Schiena scoperta: quale reggiseno scegliere?

by Federica Livio
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reggiseno

Se pensiamo a quali zone del corpo vengono lasciate scoperte dagli outfit, sicuramente un posto di primo piano è occupato dalla schiena: gli abiti che lasciano la schiena scoperta, così come i top, non passano mai di moda, e la scelta di scoprire proprio questa parte del corpo risulta sempre sexy e chic.
Solitamente la stagione più adatta per farlo è l’estate, non solo per una questione di clima, ma anche perché i capi a schiena nuda sono sexy senza essere eccessivi e sono adatti alle occasioni formali e alle cerimonie. Ideali per addolcire spalle importanti, per focalizzare l’attenzione su una zona che difficilmente è interessata da cellulite o “rotolini”, questi capi sono solitamente accollati per bilanciare il look, sono indicati per mettere in risalto la parte superiore del busto e andrebbero accompagnati ad acconciature raccolte e a punti luce strategici.
E’ necessario ovviamente avere la schiena e la pelle perfette, ma l’elemento strategico quando si sceglie di indossare un abito, una maglia o una canotta che lasciano scoperta la schiena è il reggiseno. I capi a schiena nuda, infatti, si portano a schiena scoperta, completamente scoperta: questo implica fare a meno del reggiseno, se si ha un seno piccolo e sodo, o se l’idea di non indossarlo mette a disagio, occorre adottare soluzioni alternative. Vediamone alcune.

  • reggisenoReggiseni con parti in silicone: non sono molto eleganti, perché nonostante siano trasparenti, si vedono lo stesso e l’effetto non è dei migliori; meglio evitarli se si vuole risultare chic;
  • Reggiseni che si allacciano molto in basso intrecciandosi intorno all’addome, ideali per sostenere un seno abbondante;
  • Reggiseni con allacciatura dietro il collo, adatti per gli scolli all’americana di top e canotte;
  • Copri-capezzoli piatti color carne e Pushbra, composti da due soli adesivi monouso che vanno ritagliati in base alla misura del seno e applicati con attenzione: sono perfetti per chi ha il seno piccolo e funzionano con un meccanismo opposto rispetto al push-up, sollevando il seno nella parte superiore;
  • reggisenoCoppe adesive, che sostengono il seno e aderiscono alla pelle grazie al silicone, fermandosi appena sotto le ascelle e allacciandosi al centro del busto. Le coppe in silicone sono in commercio già da un po’, ma non tutte si fidano perché tendono a scivolare verso il basso. I loro pregi: sono invisibili, modellano il seno e non lasciano segni sotto agli abiti e si possono trovare anche ricoperte di cotone o micro fibra. Sono disponibili online e nei negozi di intimo come Yamamay, Intimissimi e Tezenis che hanno dedicato loro delle linee. Non saranno il massimo del comfort, ma svolgono la loro performance in modo soddisfacente!
  • Reggiseno a fascia, dritto o a bustier, privo di parte posteriore: è l’ideale per le occasioni in cui le spalline non devono esserci, ma ad onor del vero non sostiene quanto un reggiseno dotato di spalline. Anche questo modello non è per tutti i giorni, ma risulta ideale come soluzione ad hoc per l’outfit di un evento.

E voi, quale preferite?

Image Source: Pinterest

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