Al giorno d’oggi non c’è donna che non abbia almeno un capo d’abbigliamento con il classico pattern a pallini, un evergreen per il quale saremo sempre grati alla Cecoslovacchia. I pois, infatti, si diffondono grazie alla polka (sono infatti chiamati anche polka dots) a fine Ottocento, quando questo ballo dall’Est Europa si diffonde nel resto del continente e raggiunge anche l’America. Prima di allora le trame con i puntini erano sempre state evitate perché ricordavano i segni che le malattie incurabili lasciavano sulla pelle, perciò erano un segno di malaugurio, ma come spesso accade una forte tendenza popolare riesce a superare una credenza così tanto diffusa ed a far assumere un Stile Pois nuovo significato a questo disegno. I classici pallini bianchi su fondo blu o nero riescono a penetrare con successo nel mondo della moda attorno ai primi anni Trenta, anche grazie a un personaggio diventato il simbolo di quegli anni, che proprio nel 2018 festeggia il suo novantesimo compleanno: stiamo parlando di Minnie, eterna fidanzata di Mickey Mouse. Chi non ricorda il suo vestitino svolazzante a pois, ed il fiocco con la stessa stampa aggiunto negli anni successivi? Il vero boom dei pois arriva però negli anni Cinquanta – lo sfondo su cui si adagiano i puntini bianchi, dai colori scuri, diventa principalmente rosso, pieno di carattere e di voglia di rompere le regole con il passato, senza ovviamente dimenticare i colori pastello sfoggiati dalle ragazze americane mentre ballano lo swing. Sono gli stessi anni in cui gli occhi di uomini e donne di tutto il mondo sono puntati sulla delicata bellezza di Marilyn Monroe, grande fan dei pois e fondamentale per l’affermazione di questo trend. Dior dà consigli su come abbinarli, Julia Roberts in Pretty Woman all’inizio degli anni Novanta sfoggia un vestito smanicato marrone con piccoli pois bianchi durante una partita di polo ed Zara blazer foulard a pois immediatamente catalizza l’attenzione di tutti i presenti su di lei… sembra davvero impossibile resistere a questo look! Anche durante questa primavera 2018 la passione per i polka dots non mancherà di certo: abbiamo già visto delle proposte da parte dei brand di alta moda – Dolce&Gabbana, Valentino e Dior sono solo alcuni che li hanno portati in passerella per questa SS18 – e li stiamo vedendo in queste settimane anche fra le proposte delle marche economicamente più abbordabili. Zara, per esempio, propone un modello di blazer molto raffinato – nero e lungo, come vogliono le ultime tendenze, chiuso da un foulard a pois bianchi su fondo nero (€ 59,95); stesso disegno e colori per la svolazzante camicetta a maniche lunghe (€ 39,95). Capi simili, ma rivolte verso i mesi più caldi, li troviamo anche da Forever21 e TopShop: mentre il primo ci colpisce con una blusa bordeaux a pois bianchi (€ 34), con maniche lunghe dal polso ampio e nodo appena sotto il seno (da copiare il look della modella, che lo abbina ad un paio di pantaloni avorio a vita alta, altro trend di questa primavera), il secondo ci offre una playsuit blu scuro con piccoli puntini bianchi, molto chic e sbarazzina (€ 57). Piccolo consiglio: tenete monitorati i siti di questi due brand, perché queste proposte che vi abbiamo presentato saranno sicuramente seguite da molte altre versioni di bluse, top e tute. Per quelle che invece stanno già sognando le vacanze estive, Calzedonia si ispira agli anni Cinquanta con il bikini Christina: reggiseno a balconcino con nodo al centro (€ 30) e slip a vita alta (€ 20), nel colore blu notte con piccoli puntini bianchi. Come afferma Marc Jacobs “There is never a wrong time for a polka dot”!
Image source: Pinterest, zara.com, forever21.com, topshop.com, calzedonia.com.