Sarah Jessica Parker è una stilista ed un’attrice di fama internazionale. Ma se provate a seguirla su Instagram vedrete che molti dei suoi post sono dedicati ai libri e che la lettura è una parte fondamentale della sua vita. Tanto è vero che di recente è diventata l’editor di un nuovo marchio editoriale. SJP for Hogarth è una collana di narrativa della storica casa editrice, fondata da Leonard e Virginia Woolf.
La narrativa riesce a emozionare perché crea una connessione con persone completamente diverse da te. I grandi romanzi hanno il potere di trasportarci, di cambiare il nostro modo di pensare. E credo che questo sia qualcosa di straordinario per tutti i lettori.
A inaugurare SJP for Hogarth è la giovane esordiente Fatima Farheen Mirza col romanzo A Place for Us. È la storia di una famiglia, Rafiq, Layla e i figli Amar, Huda e Hadia, che inizia col matrimonio di quest’ultima in California. Si capisce che i rapporti con Amar, l’unico figlio maschio, sono tesi, ma non è ancora chiaro il motivo. Nel corso del romanzo emerge una complessa dinamica emotiva e la storia prende corpo con una maturità sorprendente, se si pensa che Fatima ha cominciato a scriverlo a soli 18 anni. L’autrice parla della responsabilità che sentiva nei confronti dei suoi personaggi man mano che scopriva le loro storie e i loro conflitti. Ha deciso di darsi 10 anni di tempo e alla fine ce l’ha fatta. Fatima ha frequentato il prestigioso Iowa Writers’ Workshop, ma era partita studiando medicina. Sarah Jessica Parker e Molly Stern hanno acquisito A Place for Us dopo aver fatto il giro delle agenzie letterarie di New York, pronte a dimostrare la serietà del loro progetto. Fatima è cresciuta in California, dove è ambientato il romanzo, ma vuole limitare i riferimenti alla sua vita, consapevole del fatto che spesso si tende a leggere i romanzi d’esordio come autobiografie. Quello che le interessava, invece, era parlare di una comune famiglia musulmana, come la sua, alle prese con i problemi di tutte le famiglie. Così, nel corso del romanzo, gli avvenimenti dell’11 settembre 2001 rimangono sullo sfondo. A Place for Us non è un romanzo perfetto, d’altronde di romanzi perfetti ce ne sono pochi e ancora meno fra quelli d’esordio. Di certo però non si discute sul fatto che riesca a portare il lettore in un mondo che non conosce e questo è l’intento che Sarah Jessica Parker, Fatima Farheen Mirza e Hogarth condividono. Alla domanda su quale sia l’obiettivo di SJP for Hogarth, l’attrice risponde:
In sintesi posso dire che mi interessano storie global avvincenti con personaggi di spessore. Come lettrice cerco libri che mi portino altrove. Più vado lontano in termini di distanze geografiche o di emozioni, più mi immergo in una storia e più la lettura mi gratifica. E come editore voglio dare ai lettori questo tipo di libri
Di questi tempi è un obiettivo nobile e A Place for Us è un inizio di buon auspicio.
Image e text source: Harper’s Bazaar UK