Addio a Karl Lagerfeld, direttore creativo di Chanel e Fendi - The Fashion Attitude
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Addio a Karl Lagerfeld, direttore creativo di Chanel e Fendi

by Francesca Marangoni
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A poche ore dal via della fashion week di Milano, nell’altra capitale della moda, Parigi, si spegne alla (presunta) età di 85 anni Karl Lagerfeld, uomo dalla personalità caleidoscopica: direttore creativo, fotografo, artista ed icona pop mondiale, punto di riferimento per l’intero mondo della monda, che piange la perdita di una delle figure più graffianti degli ultimi decenni. Karl Lagerfeld era un uomo nato per andare controtendenza, per portare avanti le proprie idee con la determinazione tipica di chi è ben consapevole del ruolo e del potere in proprio possesso. Contavano solo le sue visioni e credeva fermamente nell’affermazione del proprio punto di vista, anche a scapito di risultare talvolta fuori luogo e politicamente scorretto. Ma lui era Karl, lui poteva, e per lui essere politically correctsarebbe stato sinonimo di noia. Poco rimane da dire che ancora non sappiamo. Karl Lagerfeld nasce ad Amburgo il 10 settembre 1933, o almeno così sostengono alcuni suoi ex compagni di classe, mentre invece il diretto interessato cerca di non rivelare questa informazione. Il talento è indiscutibile, ed emerge già all’età di 14 anni, quando si trasferisce a Parigi per studiare arte e disegno. Nel 1954 vince il premio di moda Woolmark Prize grazie al bozzetto di un cappotto, sconfiggendo un vestito da sera creato dal 18enne Yves Saint Laurent. La sua carriera professionale prende il via poco tempo dopo nel ruolo di assistente presso Pierre Balmain, e inizia a mostrare al mondo le proprie creazioni, incentrate su spacchi importanti e scollature ritenute vertiginose per l’epoca. Ma le critiche non lo fermano, Karl prosegue per la sua strada come ha sempre fatto e ancora farà, specialmente dopo l’arrivo a Chloé nel ’63, quando le sue idee da trentenne fuoriclasse prendono davvero vita nei capi femminili. Due anni dopo firma uno dei contratti più significativi della sua vita personale e professionale: Karl Lagerfeld si lega a vita con il marchio Fendi, diventando un intimo amico delle sorelle Fendi ed ultimamente il mentore dell’altra mente creativa della casa di moda, Silvia Venturini Fendi.

Tra noi c’era un grande apprezzamento reciproco ed un rispetto infinito. Bastava uno sguardo per comprendersi l’un l’altro. Per me e per Fendi, il genio creativo di Karl Lagerfeld è stato e sarà sempre la luce guida che ha plasmato il DNA della Maison. 

Dopo aver dato vita al proprio brand Karl Lagerfeld, nel 1983 assume la guida di Chanel, una scelta sconsigliata da tutti per il peso che avrebbe dovuto portare sulle spalle e per il tratto infinitamente classico che caratterizza le creazioni di Coco, ma tutto ciò non fa che stimolare Lagerfeld, che non si tira mai indietro di fronte alle sfide e trova in questa occasione l’opportunità per Chanel per tornare in vetta alle classifiche di gradimento. Ed è così che, grazie ad un processo di svecchiamento in chiave pop, il marchio vola in cima alle classifiche di gradimento da parte del pubblico. Non solo, ma il contratto con Chanel lo fa entrare nella storia della moda come l’unico personaggio a trovarsi contemporaneamente alla guida di tre marchi, record storico che probabilmente non verrà mai eguagliato. Karl Lagerfeld è ormai nell’Olimpo della moda, un mostro sacro da ammirare e temere allo stesso tempo. Il suo talento poliedrico e la continua voglia di sperimentare lo portano ad ampliare la propria carriera, diventando fotografoper le campagne di Chanel e Fendi, editore di moda, appassionato di architettura di interni e designer di gadget con il proprio volto, per non parlare della passione per la lettura. Lagerfeld ama la cultura in ogni sua sfaccettatura, e non ne ha mai abbastanza. La mattina del 19 febbraio 2019, con l’eleganza che sempre lo ha contraddistinto, l’icona Karl se ne va in punta di piedi. La direzione creativa di Chanel passa nelle mani di Virginie Viard, direttrice dello studio creativo di Chanel e più vicina collaboratrice di Karl Lagerfeld da oltre 30 anni. Un’eredità del segno della continuità, e non avremmo potuto desiderare di meglio.

Image source: Pinterest

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