Catfluencer, una professione molto particolare! - The Fashion Attitude
Home » Catfluencer, una professione molto particolare!

Catfluencer, una professione molto particolare!

by Federica Livio
253 views

Ultimamente ci piacciono le interviste! Ci piace conoscere il percorso di persone interessanti, parlare con loro e raccontarvelo! Questa volta, però, ci siamo proprio superate…perché abbiamo intervistato Isotta: una catfluencer, la prima e l’unica catfluencer, almeno in Italia. Ebbene sì, Isotta è…una stilosissima micia! Scoprite un po’ il suo mondo!

  • Miao Isotta, raccontaci come sei diventata Catfluencer, una professione molto particolare per una micia!

Innanzitutto un saluto stiloso a tutti! Sia a chi già mi conosce e mi adora, sia a chi fino ad oggi non ha avuto questo privilegio ma che d’ora in poi mi amerà senza riserve. Sono nata in una colonia felina di Roma sud nel 2015. Erocatfluencer magrolina, povera e malata. Una ragazza che si prende cura dei mici in difficoltà di quella zona mi ha salvata ed in seguito portata a casa della mia nuova mamma. Lei è stilista in quel tempo aveva una sua marca di moda. Sorprendentemente quel nuovo universo d’amore e fashionista che mi ha accolta, mi stava a pennello! Dalle stalle alle stelle sono dunque passata da una vita di stenti ad una dorata. Ora potevo rotolandomi tra capi handmade, gomitoli, stoffe e nastrini. Un giorno mamma per scherzo mi ha messo un cappellino e io con un talento innato, che neanche Claudia Schiffer ha mai avuto, mi sono messa in posa davanti all’obiettivo. Ho iniziato a posare come cat modella per il diario di mamma su facebook. Dapprima in modo scherzoso, poi dato l’inaspettato successo di pubblico: gente che applaudiva, chi si innamorava di me, chi voleva scritturarmi al posto delle sorelle Hadid, ho aperto la mia fan page e deciso di diventare a tutti gli effetti una catfluencer professionista. A dicembre ho lanciato nell’universo online anche un fashion cat blog stilossissimo, dove scrivo di moda e vita felina. I miei fans adoranti, la famosa, #IsottaGang, possono anche scrivermi per chiedermi consigli in materia di look. Quindi sono una catfluencer ed una fashion cat blogger. Non sto qui poi ad elencare i miei innumerevoli talenti: pittrice, giardiniera artistica, guru del pensiero positivo isottico. Cose che potete vedere sul mio blog e su Facebook. Ultimamente ho anche creato un mio piccolo brand, handmade e Made in Italy di accessori e pupazzetti gattosi ispirati a me medesima e che potete trovare sul sito.

  • Qual è il rapporto quotidiano con la tua mamma umana?

All’inizio essendo una gatta nata in una colonia ero un po’ diffidente. Gli umani si erano avvicinati a me per nutrirmi,catfluencer ma anche per farmi un sacco di punture dolorosissime e per nulla stilose! Ma poi pian piano è sbocciato l’amore ed ora siamo “giacca e cravatta”. Dormiamo insieme, giochiamo, ci coccoliamo, mi fa i dispetti ed io ne faccio a lei. Vorrei fosse chiaro che come gatta se non mi va di fare una cosa non la faccio e non la farò mai. Nessuno costringerà mai un felino, tanto meno Isotta la dea del mondo FashionFelinoso a fare qualcosa contro la sua volontà. Quando mamma vuole scattarmi una foto, magari con un capo fatto fare appositamente per me, dall’artigiana leccese con cui lavorava quando aveva il suo marchio io poso solo se mi va. Per San Valentino aveva allestito un set con cuori, su di un telo bianco. Abbiamo girato per mezz’ora intorno a: camera – salotto – cucina, cucina – balcone – salotto – camera. Mamma si è arresa, mi ha detto “Ok ci rinuncio!” Allora io, da vera diva professionista, sono andata a mettermi da sola nel set e lì sono rimasta aspettandola. Perché è così che le vere star devono fare!

  • Parlaci del tuo stile preferito boho-chic!

Devo dire che in parte è un amore che ho preso dalla mia mamma. La sua marca, se volete dare uno sguardo, si chiama Princess Handle With Care, era improntata molto a quello stile. Ma è anche nel mio dna micioso. Sono nata libera tra i prati, possiedo un cuore ed spirito hippie e come dicevo sono un’accanita “felinista”: cat girl power sempre! Ho un fratello maschio che ha 16 anni, vorrebbe dominarmi, ma sa che se ci prova gli arrivano un sacco di botte. Lo stile bohémien è insito nella natura degli artisti anticonformisti, di chi ama la natura, di chi vive in una dimensione spirituale e tiene all’ambiente. Mi avete vista con il mio completo patchwork? O con la tracolla a fiori? Quale modella umana potrebbe uguagliarmi? Nessuna! Per cui in effetti, ora che mi ci state facendo pensare credo che Isotta Boho Catfluencer potrebbe suonare in maniera armoniosa! Più di un nome è una melodia cosmica! Ed ogni volta che venisse pronunciato potrebbe risuonare nell’universo creando il famoso “effetto butterfly” provocando cascate di fiori in chissà quale regione sperduta!

  • Cosa rispondi a tutti coloro che dicono che gli amici cani sono più affettuosi e fedeli dei gatti?

Che non conoscono i gatti. Prima di tutto chi ama davvero gli animali non dovrebbe far distinzioni, che lasciatemelocatfluencer dire in una società evoluta fa molto demodé. Io se la mia mamma è triste la sento a due stanze di distanza. Corro da lei, mi accoccolo accanto e resto lì finché non le torna il sorriso. Ho anche un brevetto di infermiera provetta per quando serve. Quando esce mi trova spesso dietro la porta che aspetto il suo ritorno. Ogni volta che un estraneo osa entrare nel nostro appartamento io fuggo e vado a nascondermi. Fosse mai che qualcuno voglia rapirmi e portarmi via dalla mia mamma! Noi felini siamo sicuramente più indipendenti, ci dovete conquistare perché non vi amiamo a prescindere, se ci sgridi non ci passa subito, però se vi amiamo tantissimo… e comunque “nessun gatto è un isola”.

  • Se potessi lanciare un appello a tutti i mici e ai loro genitori umani, cosa diresti?

Vorrei lanciare un appello più che altro agli umani, perché noi gatti siamo perfetti così. La cosa che vorrei dire è la seguente: non comprate gli animali! Salvate i mici che sono per le strade, anche se bruttini. So che stenterete a crederci e vi capisco, ma io non ero certo uno splendore prima di diventare una dea internazionale dalla bellezza mozzafiato, anzi. Se la mia mamma non mi avesse accolta ed ero già grandicella, che ne sarebbe stato di me? Del futuro del mondo fashionfelinoso? Pensateci prima di spendere soldi che potreste utilizzare per aiutare i rifugi dove tanti volontari, spesso usando le proprie finanze, salvano e si prendono cura delle catfluencer del futuro. Beh, ecco, ora non esageriamo, di catfluencer ce n’è una sola ed una resterà per sempre: io!

Ringraziamo Isotta per la cortesia con cui ha risposto alle nostre domande e vi invitiamo a guardare le sue avventure sul suo blog e sui canali social che trovate all’interno!

Image Source: isottacatfluencer.com

You may also like

Leave a Comment