Noi italiani siamo abituati a tutto e nulla più ci scandalizza: escort, festini, tradimenti. Nel mondo anglosassone, invece, un politico può avere la carriere rovinata a causa di uno scandalo sessuale. Abbiamo tutti stampato nella memoria Bill Clinton che chiedeva scusa agli americani per il comportamento sconvenevole tenuto con Monica Lewinsky. E proprio uno scandalo sessuale è al centro del legal thriller di Sarah Vaughan intitolato Anatomia di uno scandalo, pubblicato da Einaudi.
Non ci troviamo negli Stati Uniti, ma all’ombra della corona inglese, nelle stanze del potere di Westminster. Protagonista di Anatomia di uno scandalo è James Whitehouse, cognome emblematico, uomo potente, braccio destro del Primo Ministro. Aspetto da attore di Hollywood, in gioventù ha avuto diverse avventure, tutte chiuse nel cassetto dei ricordi in nome della devozione per la moglie Sophie e i due figli piccoli. Eppure non è riuscito a resistere al fascino di una giovane assistente, Olivia. La ragazza, sedotta e abbandonata, non ha esitato a raccontare tutto alla stampa, mettendo in serio pericolo il matrimonio e la carriera politica di James.
Eppure, se Olivia si fosse limitata a un pettegolezzo da tabloid domenicale, la vicenda si sarebbe conclusa con un marito pentito e una moglie umiliata pronta però a perdonarlo. Ma la ventottenne è andata ben oltre, denunciando James Whitehouse per stupro. La violenza si è verifica realmente oppure tutto è una macchinazione di Olivia? Kate, avvocato dell’accusa, è convinta della sincerità della giovane, ma la verità non è semplice da trovare. Affonda le proprie radici nella passato, fra i palazzi dell’università di Oxford, dove James Whitehouse e la moglie Sophie si conobbero.
Lei, lui e l’altra. Sono i tre elementi fondamentali che rendono Anatomia di uno scandalo un thriller ben strutturato, dall’andamento incalzante. Sicuramente gli argomenti trattati stuzzicano il nostro lato pettegolo, ci permettono di scandagliare tutto quello che non va in una famiglia solo all’apparenza perfetta, guardando di sottecchi, dal buco della serratura, come la donna ritratta in copertina.
La lettura perfetta per chi ha amato la serie televisiva The good wife!
Image source: einaudi.it