Una delle domande più frequenti che ci si pone in relazione alla cura della propria pelle è a che età iniziare ad utilizzare le creme antirughe. La prevenzione delle rughe inizia quando sul viso non è ancora apparso alcun segno dell’età e, più in generale, la cura della pelle comincia durante l’adolescenza. Ogni giorno bisogna idratare la pelle e detergerla perfettamente a fine giornata, rimuovendo le impurità e le tracce di make-up. Non dimenticarsi mai di proteggere la pelle dai raggi UV, di fare uno scrub settimanale e una pulizia viso dall’estetista di tanto in tanto, così come bisogna abbinare tutto ciò ad un’alimentazione sana e corretta e all’assenza di fumo. Venendo al nostro argomento di oggi, quando bisogna iniziare ad applicare su viso e decolleté la crema antirughe? Difficile stabilirlo, perché la risposta non è univoca. Alcune donne dovrebbero cominciare dai 22-23 anni, altre possono aspettare fino ai 30. Sono svariati i fattori che giocano un ruolo nella comparsa delle rughe: tipologia della pelle (le pelli più chiare e delicate solitamente sono più predisposte alla comparsa delle prime rughe), predisposizione genetica, fattori ambientali (inquinamento, smog, stress, esposizione ai raggi UV). Sharon Stone, per spiegare il segreto della sua pelle perfetta dopo i 50 anni, ha raccontato che la sua prima crema antirughe le è stata donata dalla mamma a 14 anni. Forse un po’ eccessivo, ma l’ideale sarebbe cominciare a usarle tra i 20 e i 30 anni. Le creme antirughe contengono principi attivi, come acido ialuronico, vitamine, estratti naturali, che stimolano la produzione di collagene e, di conseguenza, il rinnovamento delle cellule. Le loro proprietà molteplici, idratanti, nutritive, rimpolpanti e rassodanti, contrastano i segni dell’invecchiamento. Sicuramente una buona crema antirughe dovrà svolgere le seguenti azioni: idratare, proteggere dai raggi UV, potenziare le difese antiossidanti, levigare, riparare la cute durante la notte. C’è da dire che tra le creme viso anti-età del supermercato o da profumeria e quelle eco-bio sussiste una differenza fondamentale: le prime sono amate per il loro effetto lifting, con effetti immediati e simili al botulino; le seconde contengono oli naturali pregiati (Argan, Rosa, Vinaccioli) che hanno un’azione preventiva e più lenta. Le creme effetto lifting contengono un’elevata quantità di siliconi, che donano un effetto anti-age puramente estetico, ma alla lunga controproducente, in quanto formano una guaina impermeabile che dona levigatezza alla pelle, ma al contempo le impediscono di accedere adeguatamente al nutrimento di cui avrebbe bisogno. A lungo andare, la pelle perde elasticità. Si consiglia sempre di affidarsi a creme antirughe di qualità, ma anche in questo caso, quale prodotto di qualità è il migliore per le nostre esigenze specifiche? Ancora, la risposta arriva dalla nostra pelle: un cosmetico, per essere adatto, deve essere assorbito rapidamente ed entrare subito in sintonia con la cute stessa. A diverse tipologie di pelle corrispondono prodotti differenti:
- per una pelle secca, si consiglia una crema che contenga filtri UV e antiossidanti per il giorno e una combinazione di ingredienti ad alta idratazione per la notte;
- una pelle normale avrà invece bisogno di una crema antirughe specifica per pelli normali, con azione idratante ed effetto levigante, oltre che protettivo contro gli agenti esterni;
- una pelle grassa necessiterà di una formulazione leggera che eviti l’effetto lucido e assicuri un immediato effetto opacizzante. Dovrebbe inoltre contenere filtri solari per il giorno e ingredienti rigeneranti per la notte;
- ad una pelle matura, infine, si consiglierà una crema che uniformi il tono cutaneo e favorisca la riparazione della cute.
Ricorda che oltre ad utilizzare una crema sono importanti anche un siero ed un contorno occhi. Prevenzione + azione: ecco il segreto!
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