Sono stati due giorni ricchi di incontri, dibattiti, seminari e coaching quelli di Elle Active, il forum dedicato al mondo del lavoro femminile. La rivista Elle Italia, settimanale appartenente al Gruppo Hearst Magazine, ha organizzato nelle giornate del 9 e 10 novembre un’occasione di incontro gratuita per le donne che stanno per intraprendere o hanno intrapreso un percorso lavorativo e desiderano aggiornarsi, arricchirsi o dare una svolta alla propria carriera. Questa esperienza si è ulteriormente arricchita grazie ai corner in tema moda, beauty, finance e lifestyle, grazie al sostegno di aziende del calibro di Marella, Generali, Pomellato, Paypal, Fastweb e molte altre.
Numerosi e talvolta delicati i temi che sono stati toccati, primo fra tutti la disparità di genere sul luogo di lavoro. “Le donne devono avere la stessa possibilità di realizzazione sul lavoro degli uomini” afferma Giacomo Moletto, CEO Hearst Italia Western Europe. Allora perché le ragazze, che in base alle statistiche hanno più successo in campo scolastico ed accademico, non riescono a trovare un’adeguata rappresentazione in un contesto lavorativo? Elena Bonetti, attuale Ministro Per le Pari Opportunità e la Famiglia, non esita ad esternare un pensiero comune: “Le donne partono svantaggiate a priori con un modello vincente che mai concede fragilità ed errori. Abbiamo anche bisogno di tempo per noi stesse”. Segue a ruota Anna Ascani, viceministro al Ministero dell’Istruzione dell’Università e delle Ricerca: “Bisogna cominciare dai libri di testo proposti a bambini e bambine, e togliere la cultura stereotipata del papà che rientra tardi dal lavoro mentre la mamma lo aspetta in cucina. Perché non può essere il contrario?” Secondo Elsa Maria Fornero è invece una “questione di mentalità e di welfare per supportare le donne. Le donne hanno un doppio lavoro in quanto non c’è condivisone da parte degli uomini”, tendenza però in miglioramento all’interno delle coppie più giovani. Insomma, il sentiero da percorrere è ancora lungo, ed è necessario un aiuto concreto da parte della società e delle aziende al fine di supportare adeguatamente una donna durante il proprio percorso, senza porla davanti alla condizione di dover scegliere fra carriera ed un percorso a 360 gradi nel quale si intrecciano ambizioni personali, successi lavorativi e voglia di maternità.
Dai temi sociali ad una lezione di stile con Marella, per imparare a lanciare un messaggio efficace attraverso la moda. Si parte dal look business executive con tailleur, cappotto leggerezza blazer in cachemire e blusa viola per orientarsi poi verso il business creative, sexy sober con cappotto nero, camicia di seta o blusa nera a maniche lunghe e gonna di pelle a vita alta. Anche il casual Friday diventa alla portata di tutte, bastano un blazer lungo, camicia di seta con nodo o aperta, jeans e ankle boots, nulla di più semplice! Per un day off, fuori ufficio da mattina a sera, sneakers ai piedi, pantaloni a zampa in cotone elasticizzato e cardigan sopra una maglia a collo alto sono il segreto della professionalità senza rinunciare alla comodità durante gli spostamenti. Infine, se non avete possibilità di passare da casa prima dell’aperitivo post lavoro con le amiche di sempre, l’outfit day & night ideale è composto da pantalone con taglio a carota, camicia bianca con stampa, blazer e scarpe col tacco da portare in borsetta ed infilare non appena lasciato l’ufficio.
Estremamente interessante ed attualissimo l’incontro in tema digital writing, tenuto da Luciana De Laurentiis, senior manager of internal communication di Fastweb. La scrittura digitale deve essere lineare ed efficace, che vada dritta al cuore del messaggio, tenendo presente il destinatario del messaggio in termini di scelta delle parole e tono di voce. Non dimentichiamoci infatti che la lettura di un messaggio digitale risulta essere molto più approssimativa e dispersiva rispetto ad un testo cartaceo, ecco dunque il motivo per il quale bisogno andare dritti al punto.
Ancora lontani dalla parità di genere in un contesto lavorativo? Forse, ma dopo aver partecipato ad Elle Active ci siamo rese conto più che mai di quanto l’unione faccia la forza!
Image source: elle.com; Instagram (@elle_italia; @marella_official).