Le Espadrillas, con le loro radici che affondano nella storia e nella cultura mediterranea, rappresentano un simbolo senza tempo dello stile femminile estivo. Queste scarpe, caratterizzate dall’inconfondibile tomaia in tela e dalla suola intrecciata in corda di juta, sono diventate popolari in tutto il mondo grazie alla semplicità, al comfort e alla versatilità che le contraddistinguono da sempre. Nel vederle sulla passerella di Valentino, intuiamo subito che sono tra le scarpe di tendenza nella primavera/estate 2024 più facili da indossare, grazie anche alle loro qualità. Le Espadrillas hanno completato la visione di Pierpaolo Piccioli sulla libertà nel vestire, che per quanto riguarda le calzature si traduce in una parola: comodità. Un concetto che non piace solo al direttore creativo di Valentino, ma che è ampliamente indagato in un’estetica condivisa che ha invaso le passerelle della stagione.
Storia e origini
Le Espadrillas hanno una storia antica che risale a secoli fa. Si ritiene che le prime versioni di queste scarpe siano apparse nell’Antico Egitto, ma è nel XIV secolo che le spadrillas iniziarono ad assumere la forma che conosciamo oggi. Originarie delle regioni mediterranee, erano inizialmente calzature indossate dai contadini e dai pescatori a causa della loro praticità e resistenza. Tradizionalmente realizzate con una tomaia leggera in tela di cotone o lino, che offre traspirabilità durante i mesi caldi.
La caratteristica più distintiva è la suola intrecciata, generalmente realizzata in corda di juta o altre fibre naturali, che conferisce alle scarpe un aspetto rustico ma elegante. Questa costruzione artigianale rende ogni paio di Espadrillas unico, con piccole variazioni nella trama e nella consistenza della suola.
Stile e versatilità
Una delle ragioni principali della popolarità delle espadrillas è la loro incredibile versatilità. Possono essere facilmente abbinati a una vasta gamma di outfit, dall’abbigliamento casual come pantaloncini e magliette, fino a abiti più eleganti per occasioni informali. Queste scarpe si adattano perfettamente a diversi contesti, che sia una passeggiata al mare, un aperitivo con gli amici o una serata in città. A intuire il potenziale fashion fu Yves Saint Laurent che, per portarle in passerella, chiese il supporto del brand iberico Castañer, già noto per aver segnato la cultura hippie di fine anni ’60.
Per la sfilata commissionò delle Espadrillas donna con zeppa di corda e dotate di lunghissimi lacci da annodare intorno alla caviglia (per intenderci i modelli tanto amati dalle royal Letizia di Spagna e Kate Middleton). Nei decenni successivi seguiranno le declinazioni firmatissime di Chanel, Hermès, Louis Vuitton, Missoni, Christian Loubutin, Jean Paul Gautier.
Look a cui ispirarsi
Nel corso degli anni, le Espadrillas hanno mantenuto la loro popolarità, diventando un’icona dello stile estivo. Sono diventate un elemento essenziale nel guardaroba di molte persone, grazie alla loro combinazione di comfort e stile. Celebrità, influencer e fashion blogger spesso le indossano nei loro outfit estivi, contribuendo a mantenere viva l’attenzione su queste scarpe iconiche.
Sono moltissimi i look in cui le scarpe in tela più amate di sempre appaiono anche in città, per completare outfit chic e comfy; da indossare con un bel pantalone a palazzo di lino bianco, fresco e svolazzante, e perché no un crop-top che mette in mostra un po’ di pelle. Ma il modello classico, flat e slip-on, non è assolutamente l’unica opzione: infatti, tra i modelli più utilizzati troviamo anche le Espadrillas con zeppa, anche in versione zeppa slim ma anche in versione slides.
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