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Finanza su Instagram? Sì, si può!

by Federica Livio
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Come posso risparmiare? Come e dove investire la nostra finanza? E soprattutto, come destreggiarsi fra le mille informazioni offerte dalle banche su piani di accumulo, fondi pensione, app per i pagamenti?! Si sa, la vita senza basi finanziarie, al giorno d’oggi, è dura! Ed è ancora più dura se sei una donna, lavori, hai un mutuo, un finanziamento per l’auto e magari anche dei figli. E non solo devi fare tutto insieme, ma devi possibilmente farlo bene! Per fortuna ci sono pagine Instagram come Pecuniami, di Ami F., che da oltre vent’anni lavora in banca e che, partendo da una sua necessità, ha deciso di utilizzare i social per fare informazione, in questo caso di tipo finanziario. Ami F. tenta di colmare le nostre lacune e lo fa con un linguaggio semplice, alla portata di tutti, e con un format smart e piacevole. La abbiamo intervistata.

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  • Ciao Ami, tutte noi dovremmo avere “quell’amica che lavora in banca” per affidarci a lei in caso di dubbi e perplessità. Ci racconti il tuo percorso di formazione?

Io dico che sarebbe bello avere una amica bancaria, una notaio e una dentista! Scherzi a parte: ho una laurea in giurisprudenza conseguita già mentre lavoravo come bancaria full time. Ho avuto la fortuna di fare un bel po’ di gavetta: sono stata cassiera per quasi 5 anni, poi addetta titoli o, che dir si voglia, consulente del risparmio, successivamente analista crediti e vice responsabile di filiale. Nel 2011 sono diventata responsabile di filiale, la famosa “direttrice” e ora, da almeno 8 anni, mi occupo di NPL e UTP (crediti in difficoltà).

  • Purtroppo, al di là di alcuni indirizzi di scuola superiore, educazione finanziaria non è una materia che si insegna a scuola: come possiamo fare per acquisirne almeno le basi?

Fortunatamente negli ultimi anni le cose stanno cambiando e si trovano in giro tantissime informazioni, io consiglio vivamente di seguire pagine istituzionali o di comprovata serietà. Infine in questo, come in molti altri campi, bisogna essere curiosi e non fermarsi ad uno sguardo superficiale. Certo, il fatto che sia una materia che non si impara a scuola non è il massimo, ma si può imparare da autodidatti.

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  • In passato, la donna si affidava “all’uomo di famiglia” per tutte le decisioni economiche, oggi (fortunatamente) non è più così. Ma attualmente una donna che lavora, vuole accendere un mutuo e richiedere finanziamenti secondo te è vista come “svantaggiata” dalla società?

In linea di massima giovani e donne possono incontrare maggiori difficoltà nell’accesso al credito. Situazioni lavorative instabili e precarie non aiutano sicuramente questa fascia di popolazione. Il sistema sta cercando di adeguarsi, ma c’è ancora molto da fare.

  • In una situazione economica altalenante e incerta, risparmiare è d’obbligo. Ci suggerisci al volo qualche accorgimento in merito a risparmi e investimenti?

La regola regina è quella di tenere i conti: è molto importante sapere sia quanto guadagnamo che quanto spendiamo. Questa consapevolezza ci aiuterà sia a risparmiare di più che a gestire eventuali investimenti.

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  • Come nasce il progetto @pecuniami?

Pecuniami nasce proprio per colmare una necessità. Un giorno ho avuto una intuizione: avevo incontrato poche donne durante la mia vita allo sportello e ho capito che il motivo era dovuto al disagio che hanno spesso le donne quando si parla di denaro e gestione del risparmio. Per questo ho deciso di dimostrare che il mondo dei soldi non è così difficile. A ottobre uscirà il mio libro “Signore, è ora di contare! Manuale di consapevolezza finanziaria” edito da Bookabook: sono felice perchè l’ho scritto per aiutare le donne a acquisire la consapevolezza e sicurezza necessaria per affrontare il mondo del denaro.

Grazie Ami, sto seguendo la tua pagina e sto provando a capire qualcosa di questo mondo che ad oggi, per me, risulta ancora oscuro! La dimensione economica della nostra vita condiziona tutta una serie di decisioni, quindi è sicuramente basilare e da analizzare a fondo. La tua missione è molto importante e credo sia utile a tutte noi!

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