Studiare, laurearsi, cercare un lavoro, fare carriera. A volte siamo talmente risucchiati da questo meccanismo, che non riusciamo a fermarci e chiederci cosa voglio veramente dalla vita? Ci muoviamo, come automi, in città densamente popolate e inquinate, andiamo in ufficio dal lunedì al venerdì, lavoriamo (spesso oltre l’orario stabilito). E poi il weekend cerchiamo di scappare, con gite fuori porta, aperitivi e cene in ristoranti etnici, attività sportive e culturali, che svolgiamo più per l’immagine che vogliamo trasmettere di noi stessi che per reale volontà. Gli straordinari, primo romanzo di Edoardo Vitale, edito da Mondadori, ci mette di fronte a questa realtà, che è la nostra quotidianità.
Gli straordinari racconta la storia di Elsa e Nico. I nostri protagonisti si sono conosciuti, a Roma, durante gli anni dell’università, entrambi iscritti alla facoltà di Scienze della Comunicazione. Una volta conseguita l’imprescindibile laurea, mentre i loro coetanei si trasferivano all’estero, loro sono rimasti. Hanno iniziato a svolgere lavoretti saltuari come social media manager e hanno consolidato la loro relazione, passando dall’essere amici, al convivere, all’innamorarsi profondamente uno dell’altra.
La svolta, che cambierà la loro intera esistenza, arriva con un’allettante proposta di lavoro. PANGEA, una società che si occupa di sviluppo sostenibile e transizione ecologia, è alla ricerca di personale giovane, anche alla prima esperienza lavorativa. Elsa e Nico si candidano e vengono assunti. Li conosciamo quando ormai hanno trentasei anni, una carriera di successo avviata, uno stipendio che fa invidia a molti, e una vita dal ritmo frenetico.
Possono permettersi uno stile di vita agiato, una bella casa, viaggi all’estero, cibo a chilometro zero e abbigliamento slow fashion. A che costo? Lavorano senza sosta, costantemente connessi ai loro cellulari, che gli ricordano anche banalmente di bere. Hanno la sensazione di non potersi fermare mai. E si annida, dentro di loro, la voglia di scappare.
Il primo romanzo di Edoardo Vitale è stata una rivelazione. Gli straordinari è un libro fiume, una storia scomoda, che ci mette di fronte la nostra triste quotidianità. Racconta una generazione, i millenials, a cui era stato promesso il successo, ma che si scontra contro un sistema lavorativo compulsivo, che ci tritura, restituendoci solo paure e ossessioni.
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