Si è spenta all’età di 102 anni e mezzo l’imprenditrice e icona di stile Iris Apfel. Apprendiamo da Instagram della sua scomparsa, così come avevamo festeggiato il notevole traguardo delle 102 candeline e mezzo solo pochi giorni fa. Il mondo della moda e del design sarà di sicuro un po’ più vuoto, e un po’ più cupo, senza di lei, la cui immagine super eccentrica, colorata e dai maxi occhialoni rotondi era nota ai più. Ma vediamo chi è stata e che cosa ha rappresentato Iris Apfel, una donna saggia e brillante.
Iris Apfel: la vita
Iris Barrel nasce a New York nel 1921 da una famiglia di origini ebraiche. Impara da subito ad amare la moda nella boutique della madre, e fin da piccola sviluppa la passione per gli oggetti d’antiquariato. Studia Arte all’Università di New York e prova la carriera di giornalista. Il vero punto di svolta della sua vita arriva nel 1948, quando incontra e sposa Carl Apfel, anima gemella nella vita così come nella carriera artistica. Con lui, apre la Old Wild Weavers, un’industria tessile specializzata in tessuti antichi. La coppia gira il mondo e riscontra molto successo, lavorando con moltissime star internazionali.
Iris è una designer apprezzata e arriva a restaurare l’interno dello Studio Ovale della Casa Bianca. Il suo gusto e la sua tendenza a sperimentare la rendono una star molto ricercata del jet-set newyorkese e i suoi look, mai banali, diventano protagonisti di mostre e documentari.
Dovete imparare a vestirvi seguendo chi siete, non i trend. Dovete guardarvi allo specchio e vedere voi stessi, non qualcun altro.
Iris Apfel: le collaborazioni
Nel 2015 inizia la carriera per la quale Iris è più conosciuta: quella delle collaborazioni con grandi marchi, come MAC Cosmetics, Citroën, Barbie. All’età di 96 anni Iris Apfel diventa la modella più agée mai ingaggiata e si autodefinisce una “starlet geriatrica”. A 100 anni collabora con H&M, prova vivente che non è mai troppo tardi per sognare in grande. Ci ricorda di dismettere il nero e che:
osare e sperimentare non nuoce mai. Se sbagliate va bene uguale, sono solo vestiti. Non verrà la polizia della moda per sbattervi in galera.
Iris Apfel: l’autobiografia
Viene voglia, ora che questa icona non c’è più, di rileggere il suo libro autobiografico Icona per caso, pubblicato nel 2019 con Harper Collins. Quella che si autodefinisce “l’adolescente più attempata del mondo” ci spalanca le porte del suo mondo esplosivo e istrionico, estremamente libero, e lo fa snocciolando una serie di aneddoti proprio come se li stesse raccontando ad un amico.
“Non avrei mai immaginato di..” ripete, rivelando così il suo approccio alla vita, guidata dallo stupore e dalla meraviglia, accogliendo e accettando con entusiasmo tutto ciò che le si proponeva. Nel libro sono raccolti tanti preziosi consigli, primo su tutti quello di prendere la vita con leggerezza.
«Cari miei divertitevi, usate la fantasia. Se non ci si diverte tanto vale morire», è il suo ultimo, definitivo motto. Ciao Iris.
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