Una storia d’amore. Un incontro tra due culture. Una riflessione sul potere della lingua. Un viaggio fra la narrativa e la poesia inglese e irlandese. Un affresco dell’Italia e della sua storia politica e sociale. La ballata del letto vuoto, di William Wall, pubblicato in Italia da Nutrimenti, è uno e tanti romanzi al tempo stesso. Uno scrigno in cui Italia e Irlanda si incontrano tra i vicoli di Camogli, scritto con una lingua che sa trasformarsi da poetica a ruvida nel giro di poche righe.
La protagonista de La ballata del letto vuoto è Kate, professoressa irlandese, esperta di Joyce. Una donna che ama la letteratura e la sua vita tranquilla, quasi banale, accanto a un marito spesso assente, di cui ormai sa ben poco. Fino a quando il marito decide di morire, stroncato da un infarto. La vedova Kate scopre che l’uomo era sommerso da debiti e che conduceva una seconda vita, in un piccolo appartamento di Camogli, dove si incontrava con la giovane amante.
Per fuggire dai creditori che non le danno tregua, Kate scappa proprio a Camogli. Qui scopre un nido d’amore. Ovunque il profumo, gli abiti, i libri della donna misteriosa. Durante il viaggio, la compagnia aerea ha perso il bagaglio di Kate, che inizia quindi ad indossare i vestiti dell’amante del marito morto. Guarda caso le stanno benissimo, a pennello.
Kate spegne il telefono. Si rende irraggiungibile. E facilmente riesce a scivolare in questa nuova vita, fatta di passeggiate e risvegli notturni in cui il peso dei debiti del marito ritornano a opprimerle la mente e il cuore. Ben presto però fa amicizia con una vicina di casa, una signora anziana di nome Anna Ferrara. Anna, ex staffetta partigiana ed ex sindacalista, con la scusa di insegnarle l’italiano, si fa carico delle ferite di Kate, fino a un drammatico ed esilarante viaggio in Francia a bordo di un vecchio Maggiolone giallo.
Uno degli aspetti più interessanti de La ballata del letto vuoto è leggere un punto di vista straniero sulla società e sulla storia italiana. William Wall conosce molto bene il nostro paese e in particolare il borgo ligure di Camogli; inoltre, nei ringraziamenti, afferma di essersi ispirato alla storia di Rossana Rossanda per tratteggiare il personaggio di Anna Ferrara. La ballata del letto vuoto è una piacevole lettura perfetta per chi ama la letteratura inglese. Un libro che sa amalgamare bene alto e basso, storia d’amore e riflessioni politiche. Una bella scoperta!
Image Source: Pixbay – Nutrimenti