Il periodo estivo è sinonimo di tessuti leggeri ed impalpabili per cercare il massimo comfort specie nelle giornate in cui il caldo diventa quasi insostenibile. Icona fashion di ogni estate, il lino, estremamente versatile per il suo caratteristico peso leggerissimo e per la sensazione di freschezza che conferisce una volta indossato. Elegante e pregiato, è senza dubbio la più antica tra le fibre tessili. Per il suo aspetto pulito e per la sua peculiarità di non dover essere necessariamente stirato perché bello anche in versione stropicciata, si adatta a diverse tipologie di indumenti con cui si possono creare svariati outfit. Non vi bastano come motivi per amarlo? Eccone altri cinque!
- Ecosostenibile: il lino è più ecosostenibile del cotone, perché necessita di meno acqua per crescere e la sua coltivazione non richiede l’uso di pesticidi chimici. La sua grande resistenza inoltre lo rende duraturo. Un capo in lino è, quindi, un investimento a lungo termine. E la natura ne giova.
- Proprietà termoregolatrici: assorbe l’umidità e si asciuga in fretta, questo fa sì che sia tra le fibre tessili quella più adatta a contrastare la calura dell’estate, soprattutto se scelta nei colori chiari, senza lasciar trasparire antiestetiche macchie di sudore e mantenendoci fresche.
- Anallergico e antibatterico: il lino è indicato per essere indossato a diretto contatto con la pelle.
- Pratico: il lino non è soltanto confortevole ma anche funzionale. I vestiti in valigia si sgualciscono? Anche i capi in lino, sì, ma stropicciati sono (in alcuni casi) anche più belli.
- È glamour: non è elegante come la seta, ma ha un suo fascino unico. È casual e rilassato, ma è dotato di una intrinseca raffinatezza. Soprattutto nei colori naturali della terra come il kaki e nella versione bianco.
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