«La natura ha davvero leggi così rigide da non ammettere eccezioni?» si domanda Rosanna, una delle due protagoniste del libro di cui parleremo questo settimana. Una storia ambientata nell’Italia del dopo guerra, ma che affronta una tematica attuale e cruciale: il desiderio di maternità e paternità insoddisfatto. Si tratta del nuovo romanzo di Margherita Oggero, dal titolo Non fa niente, edizione Einaudi.
Oltre Rosanna, la seconda protagonista femminile di questa storia è Esther. Le due stipulano un patto segreto, scandaloso per l’epoca. Esther ha un passato duro: di origine ebrea, durante la guerra è scappata da Berlino e si è rifugiata sotto falso nome in Svizzera; insieme a lei il padre, che però non è riuscito a sopravvivere al progetto di morte nazista. Esther è quindi una donna ferita, tormentata, ma anche elegante e molto colta, sposata ad un industriale piemontese e ostracizzata dalla suocera, che avrebbe preferito una nuora più “classica”. Rosanna è una ragazza di vent’anni, ribelle, cresciuta fra le risaie e fuggita da un padre violento, che per lavoro fa l’inserviente presso la villa di Esther.
Esther è stata salvata dall’amore del marito, che le ha ridato vita. In cambio vorrebbe soddisfare il desiderio di paternità che esplode in lui ogni giorno più prepotentemente. Purtroppo però il suo corpo non le permette di realizzare questo dono. E quindi come fare? Facendosi ispirare dalle vicende bibliche di Abramo e Sara, Esther chiede aiuto a Rosanna. Così nascerà Andrea, accolto in una famiglia particolare, composta da un padre e due madri, che saranno legate per il resto della vita da una profonda amicizia.
Non fa niente è un romanzo affascinante per l’ambientazione: la Torino degli anni Cinquanta, il boom economico, la moda di quel periodo fatta di gonne che iniziano ad accorciarsi e giacche di pannofix. Uomini e donne che vogliono dimenticare i terribili anni della guerra e costruire un futuro nuovo e promettente. In questa scenografia un po’ da film, Margherita Oggero, una signora di settantasette anni, abbatte tutti i tabù, inserendo una storia moderna: due donne che non hanno paura di rischiare e andare contro le regole, e che risolvono a modo loro un problema a cui la scienza non aveva ancora dato risposta. Perché nulla è irrimediabile, un bel Non fa niente e la vita prosegue.
Ben lontani i romanzetti con la prof, a cui la Margherita Oggero ci aveva abituato, ci troviamo di fronte un romanzo profondo, che tocca tutti i temi della quotidianità femminile.
Image source: einaudi.it
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