Durante la stagione estiva automaticamente tiriamo fuori i nostri splendidi occhiali da sole (ma c’è chi come me non li abbandona neanche in pieno inverno), che ci salvano da una notte brava oppure semplicemente insonne. Oppure perché ci donano in modo straordinario!
Ma vi siete mai chieste perché sembriamo più cool con gli occhiali da sole? All’interrogativo aveva risposto Vanessa Brown, docente di moda e design alla Nottingham University (UK), con il saggio Cool Shades.
Studiando foto, pubblicità e film, ha stabilito che esiste una relazione fortissima tra glam e sunglass. Rendono il viso simmetrico, coprono i difetti, regalano mistero. Il vantaggio? Poiché lo sguardo è una fonte di informazioni e permette di elaborare giudizi, evitarlo rende meno vulnerabili. Lo svantaggio? La cosa vale anche per chi ci sta di fronte: diventiamo tutti imperscrutabili. Vale per noi, figuriamoci per le celeb.
L’idea degli occhiali come barriera anti-paparazzi nasce negli anni 50 e il legame con lo star system è scandito da scatti indimenticabili. Come dimenticare Greta Garbo nascosta da cappello e occhiali immensi oppure Audrey Hepburn dietro lenti scure e foulard?
Vanessa Brown racconta di aver avuto l’idea del libro in un supermercato. Si era vestita un po’ a caso, allora ha tirato fuori dalla borsa le sue lenti modaiole e si è sentita subito “molto figa”, e in effetti a quante di noi è successa la stessa cosa?!
Ci ha riflettuto e dalla pratica è arrivata a una teoria, che spazia dal sex appeal alla psicologia visto che nascondere lo sguardo migliora l’autostima. E se si sceglie il modello giusto, lo stile ci guadagna.
Le nuove montature, questa estate, sono colorate e tempestate di strass, trionfa il modello cat-eye anche in versione butterfly (ad ali di farfalla) con lenti colorate. E poi gli occhiali aviator, un classico che non conosce battute d’arresto, perfetti per chi ha un viso dalle forme squadrate. Per le romantiche che non hanno paura di giocare con il look? Le lenti a forma di cuore.
E avremo dichiarato chi siamo, senza dire una parola.
Image Source: Getty Images