Il marchio di lusso funzionale dimostra ancora una volta il suo impegno verso una sostenibilità a tutto tondo conquistando il riconoscimento etico più importante nel mondo del lusso. Una certificazione, il Butterfly Mark di Positive Luxury, che colloca Studio Tondini in un Olimpo di pochissimi marchi di moda di alto profilo. L’obiettivo di Positive Luxury è di trasformare l’industria del lusso globale a beneficio di tutti, ridefinendo nuovi modelli di business che possano conquistare la fiducia dei consumatori.
Positive Luxury è un’organizzazione attiva a livello mondiale riconosciuta come principale esperta di sostenibilità nell’ambito lusso e che aiuta le aziende di tale comparto a soddisfare standard sempre più elevati per le persone e per la natura. Nel basarsi su accordi, framework e standard internazionali, il processo di analisi di Positive Luxury è allineato al rigoroso CSRD adottato dall’UE e ai framework di reporting per la comunicazione trasparente, come GRI, SASB, TCFD e TNFD*, nonché ad obiettivi globali come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Il riconoscimento conferito da Positive Luxury è il Butterfly Mark, un contrassegno vivente, attraverso il quale Studio Tondini si impegna ad alzare progressivamente l’asticella della sua già elevata sostenibilità, tramite nuove valutazioni ogni due anni. Il marchio Butterfly identifica i brand di lusso che soddisfano i più elevati standard ambientali, sociali e di governance aziendale, anche al di là dei requisiti di legge, garantendo ai consumatori la possibilità di prendere decisioni di acquisto più consapevoli. Ogni azienda è valutata singolarmente secondo il suo unico business model e Studio Tondini in particolare ha passato queste stringenti valutazioni con un punteggio estremamente alto: l’86% complessivo.
L’annuncio del Butterfly Mark avviene nel corso della campagna vendite SS25: il brand presenta le proprie preziose collezioni permanenti, arricchite dai nuovi articoli di piccola pelletteria e da due borse dalle caratteristiche innovative, in celebrazione dell’importante traguardo raggiunto. Entrambe abbellite con dei metalli aventi una lavorazione Made in Italy di straordinaria naturalezza e bellezza, che sottolinea ancora di più il forte messaggio di sostenibilità ambientale del brand. Due animi, black and white, per raccontare che la forza dei messaggi positivi non ha confini.
La Piccola Shopping Maja in pelle di vitello ad impatto zero
La Piccola Maja è presentata con una delle pelli di vitello made in Italy più rivoluzionarie, un prodotto altamente certificato ad impatto zero. Il fornitore d’eccezione italiano è un pioniere della sostenibilità parte del Leather Working Group con Gold Rating che, fra le altre cose, da tempo ha anticipato gli obiettivi 2050 raggiungendo l’operatività carbon neutral già dall’anno scorso. Frutto di una ricerca e sviluppo decennale, la prestigiosa pelle scelta da Studio Tondini non solo è esente da cromo e metalli pesanti, ma è anche parte di un ciclo produttivo innovativo che riduce il consumo d’acqua e prodotti chimici, nonché le emissioni inquinanti e di CO2. La quota residua di CO2 emessa è azzerata totalmente attraverso progetti di compensazione certificati.
La Borsa da Spalla Vegana Cristiana in Mirum®
La Cristiana, già borsa rivoluzionaria del brand che permette l’unica eccezione alla sua ricetta interamente Made in Italy, è presentata in Mirum®: la prima alternativa alla pelle al mondo totalmente plastic-free. Un materiale ad alta performance e basse emissioni, proveniente da fonti rinnovabili e colorato unicamente con pigmenti vegetali e minerali. È noto che la maggior parte delle alternative alla pelle sul mercato contengano un alto contenuto di materie plastiche: il Mirum® è naturale al 100%, privo di materie tossiche ed interamente biodegradabile, il che lo rende un materiale circolare per sua stessa natura. Attraverso dei processi produttivi altamente controllati, l’impatto di questo straordinario materiale altamente certificato è in media dieci volte minore della maggior parte delle pelli conciate al cromo e di altri materiali alternativi alla pelle a base sintetica.
Image Source: Studio Tondini – Terenzi Communications